Il premier Matteo Renzi è intervenuto a Roma allapertura della Conferenza per il dialogo mediterraneo (Forum Med Mediterranean Dialogues) . La distruzione di Daesh (Isis) è lassoluta priorità, con questo monito, il presidente del Consiglio, ha accompagnato linizio dei lavori del Forum alla quale parteciperanno oltre 200 leader di caratura mondiale della politica, diplomazia, business, media e cultura da oggi al 12 dicembre. “La collaborazione internazionale va ulteriormente sviluppata commenta Renzi – Europa e Usa condividono con Mosca l’esigenza di combattere Daesh ma serve una soluzione di respiro strategico e non last minute. Il Mediterraneo è un’area straordinaria che può aiutare a costruire un nuovo ordine e una nuova idea di prosperità tra i popoli. Non c’è alternativa alla cooperazione di tutti i popoli del Mediterraneo e del Medio Oriente e di tutte le fedi religiose e le estrazioni culturali. Il premier ha poi ribadito il concetto espresso lindomani degli attentati parigini e toccato il tema dellimmigrazione e della procedura avviata ai danni dellItalia dallUE: La cultura non è l’unica arma ma è dialogo, confronto, sistema immunitario delle nostre società contro la deriva del fanatismo. Mai chiedere all’Italia di rinunciare a quello che è: anche se dovesse costarci perdere dei voti non smetteremo mai, continueremo a salvare vite umane nel Mediterraneo, anche prendendo critiche e insulti da alcuni partner europei. Spero conclude Renzi – che il Mediterraneo non sia il luogo dove si perde la civiltà, come mi viene da pensare quando sento le allucinanti reazioni di alcune parti politiche di fronte all’arrivo dei nostri fratelli e sorelle che fuggono dalla guerra”.
D.T.